Con quello sguardo gigante
Ha voluto farmi capire
Che non riusciva a capirmi
Che non capiva perché
Stavo chiuso in quel barattolo fumante
Mentre fuori c’erano l’erba
E i colori delle foglie
C’era anche una roccia
Che sembrava un monumento
Al mondo che scompariva
Rosicchiato dalle orde
E che si stagliava netta
In mezzo all’ocra dei pascoli asciutti.
La pioggia gelida battente
Mi accolse benignamente
Nei pressi del passo annuvolato
E mi parve volesse sciogliermi
E precipitarmi nelle foglie ammucchiate
Mentre io cercavo di carpire
La magia dei momenti.
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